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Come cambiare abitudini e avvicinarsi sé stessi

Inizia il cambiamento

Tutti siamo più o meno passati in fasi della vita in cui non ci siamo sentiti sereni e soddisfatti, per una questione o tante.
Ci sono effettivamente momenti in cui si percepisce da dentro che serve dare avvio ad un cambiamento ma non si sa da dove iniziare.
La questione è davvero complessa: togliere abitudini radicate anche sconvenienti e inserirne di nuove più utili dovrebbe essere facile e logico, eppure così non è.
Vorrei però darti una buona notizia: il punto più spinoso è iniziare, poi il cambiamento accade.
Mettiamola così: l’importante è mettere delle minime basi quotidiane che ci diano una piccola dose di benessere senza pensare all’obiettivo finale.

Ad esempio, se senti di voler iniziare a prenderti cura di te dal punto di vista dell’allenamento, non partire pensando a quante ore di fatica dovrai passare ma prova a pensare di ritagliarti un piccolo tempo per te.

Un rituale per il tuo benessere.

Mi piacerebbe lasciarti qualche spunto per cominciare ad avvicinarti al tuo obiettivo, cioè amarti.

Prova al mattino appena sveglio a guardarti negli occhi allo specchio: osservati, riconosciti, al di là di occhiaie o capelli per aria, e fatti una carezza.
Lo so, sembra una sciocchezza ma prova..

Poi, se puoi cominciare la tua giornata prendendoti 5/10minuti prima del caffè sarebbe meraviglioso. Un piccolo spazio tutto tuo, per il tuo rituale di piacere.


Srotola un tappetino, se lo possiedi, e mettiti a terra a quattro zampe: mani sotto le spalle e ginocchia sotto le anche.
Semplicemente stai e respira, anche ad occhi chiusi se ti piace l’idea. Poi comincia a ruotate la testa a destra e a sinistra, 4/5 volte.
Ascolta il tuo respiro e seguendo il suo ritmo oscilla indietro e avanti spostando il peso, dalle mani alle ginocchia e viceversa, senza muovere le curve della schiena.
Se vuoi darti un’iniezione di energia, prova a fare questo movimento sollevando le ginocchia qualche cm da terra e tenendole sollevate torna ad oscillare per una decina di volte.
Da qui porta il bacino verso l’alto formando una V, lascia andare la testa tra le braccia: mantieni la posizione ribaltata per una decina di respiri, piegando e stendendo alternativamente una gamba e poi l’altra, cercando di affondare coi talloni verso il pavimento.

Senti la presenza delle tue mani sul pavimento, la forza delle tue braccia e goditi l’allungo di tutta la parte posteriore del tuo corpo.


Per uscire dalla posizione cammina con le mani verso i piedi e qui accovacciati con le pelvi verso i piedi spingendo le ginocchia verso l’esterno, stai per 4/5 respiri. Solleva poi il bacino e rimani qualche momento appeso alle tue gambe col tronco abbandonato alla gravità. Senti il peso ben distribuito sui tuoi piedi, anche sui polpastrelli. Poi, molto lentamente srotola la colonna verso l’alto per tornare in piedi.
Pochi minuti e sarai pronto per la tua giornata, con una nuova energia.

Cosa ne pensi?
Sembra pochissimo, o forse tantissimo se non sei abituato a ritagliarti un momento di movimento consapevole, ma ti assicuro che partendo da questa piccola coccola mattutina il tuo corpo ne chiederà di più. Ogni giorno.
Ed è proprio così che comincia il cambiamento verso maggiore presenza a se stessi.

Se sei già sei solito avere una piccola routine e vuoi qualche consiglio per aumentare i minuti o l’intensità della tua pratica, contattami e sarò felice di aiutarti.
Anche io sono passata da qui all’inizio.

Buon Viaggio!

Alessia

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